|
LA CRESTA NNE DEL CORNO PICCOLO |
|
ALESSANDRO |
|
MARCO |
|
MARCO IN VETTA |
|
|
|
Accesso: dal piazzale di
Prati di Tivo (m 1450), rinomata
localita’ turistica
del versante teramano del Gran Sasso, si prende a sinistra (con
faccia al Corno Piccolo) una strada prima asfaltata, poi sterrata, che
sale ad un largo valico (a volte e’
presente un laghetto sulla sinistra) tra la Cima Alta e il piede
del crestone dell’
Arapietra, in una zona conosciuta come
Piana del Laghetto (m 1650)
a circa
3,5 km da Prati di Tivo.
Da qui parte un sentiero sulla destra che risale un dosso
erboso (si nota una grossa croce a sinistra), raggiunge la cresta
dell’Arapietra e la segue
integralmente lungo un percorso evidente. Dopo un risalto
ripido, la pendenza del sentiero diminuisce e questo transita nei pressi
dell’albergo abbandonato
(conosciuto come «
albergo diruto»), a una quota di circa
1900 m, continua in leggera salita, sul crestone che si fa molto largo,
fino a raggiungere la stazione superiore
della seggiovia che sale da Prati di Tivo (oggi chiusa per lavori
di ammodernamento). Appena sopra la stazione della seggiovia, verso il
Corno Piccolo, sorge un
roccione, conosciuto col nome di
Pietra di Luna (m 2028) e, ai piedi di questo, in una nicchia, c’e’ la statua della Madonna del Gran Sasso
(la Madonnina)
a m 2015. Questa zona rappresenta un famoso punto di passaggio
obbligato per tutte le escursioni e le ascensioni di questo versante del
Corno Piccolo e del Gran
Sasso in generale. Da qui si ha una splendida vista sull’intero
gruppo del Gran Sasso, sui Monti della Laga e verso il mare Adriatico.
Primi salitori: Enzo Jannetta e Aldo Bonacossa, 1 novembre 1923.
Prima invernale: Luigi Barbuscia e Sergio Lucchesi, 17 marzo 1957.
Considerazioni generali sull’ascensione: Questa
ascensione, che non presenta grandi
difficolta’ se non nel tratto iniziale (alcuni passaggi di 4° e
4°- nel superamento di un diedro e di un camino-diedro),
ha uno sviluppo di circa 500 metri, ma il dislivello complessivo di oltre 1250 metri e la lunghezza complessiva dell'intero itinerario consigliano di non sottovalutarla!
Difficoltà: AD- con passaggi fino al IV.
SALITA EFFETTUATA DA
MARCO E ALESSANDRO