Materiali: NDA, le soste non sono
attrezzate. Si consiglia di fare tiri da circa 30m per evitare problemi di incastro e attriti con le corde.
Relazione
L1 - 30m - III
Si attacca l'evidente
crestina formata dai grandi blocchi sotto il primo dei quali c'è il
bollo rosso. Si fa sosta su spuntoni appena possibile.
L2 - 30m - III
Si prosegue per via
intuitiva fino a fine lunghezza, fino a giungere ad una specie di
selletta da cui si può guadagnare a destra il ghiaione che riporta alla
base della parete.
L3 - 30m -III
Dalla selletta si
prosegue sull'appenna accennato filo di cresta passando anche in mezzo a
diversi alberelli. Si sosta dove possibile.
L4 - 30m - IV
Si prosegue, si affronta
un facile saliscendi per andare ad attaccare una placchetta solcata da
un'evidente e bella fessura. La si risale faticosamente e si prosegue
fino ad una sosta su alberello e spuntone sotto un tetto evidente
L5 - 30m - IV
Si affronta il tetto da destra per poi rimontarlo sulla verticale della sosta. Si prosegue in placca cercando di rimanerne al centro. Superata questa si esce su difficoltà minori fino alla fine di un canale erboso da cui si può guadagnare la vetta.
Uscita: per la discesa si percorre la cresta sommitale fino ad una sella che conduce alla cima vera e propria di Penna della Rocca. Dalla fine della sella, appena possibile si scende a destra per tracce di sentiero, ponendo attenzione a non smuovere troppi sassi, per il boschetto. Un paio di saluti più verticali ma facili conducono alla base del versante ovest della parete. Da lì per via intuitiva si giunge, dopo aver aggirato uno spigolone sulla destra, alla base dell'attacco della via. Da lì per il percorso effettuato durante l'avvicinamento fino al parcheggio.
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PARETE SUD "PENNA DELLA ROCCA" |
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MARCO E ROBERTO |