La via Argento Argentario è una piccola perla uscita dal mare che saprà regalare momenti piacevoli; sul terzo tiro si potranno accarezzare il delirio di appigli seminati qua e là, dalle forme più impensabili e bizzarre che renderanno questa salita unica. Arrampicando, si passa accanto ad un bellissimo cespuglio fiorito di Helichrysum italicum (elicriso), che profuma di liquirizia; sarà un dolce ed inaspettato regalo. Entrerà nel cuore... nei ricordi più belli... una gioia della vita...
Questa frase scritta dall'Apritore, la guida alpina Eraldo Meraldi non poteva essere più esatta oggi abbiamo rivissuto esattamente queste emozioni GRAZIE
Al porto di S. Stefano, alla prima rotonda a sx e salire nel Vallone del Campone per circa 3,5 km. Alla deviazione, a sx e raggiunto uno scollinamento con vista mare, posteggiare. Scendere per la strada sterrata sulla dx per circa 200 metri e prendere la deviazione di dx. Al curvone in salita, incamminarsi lungo il sentiero verso sx andando a seguire tutto il crinale, in direzione della torre di Capo d’Uomo. Arrivati in prossimità della torre (15 min.), scendere a sx alla falesia e portarsi alle vie più in basso. Da qui, seguendo gli ometti, inizialmente verso sx, si scende leggermente più bassi dell’attacco della via. Quindi, visto un evidente ometto si risale un breve ghiaione fino alla base della placca iniziale. 30 min.
ITINERARIO
L1: 5c, 35m
L2: 4a, 35m
L3: 6a, 40m
L4 traverso della via "Spigolo Bonatti" 5c
la via è completamente protetta a fix inox in via e coppia in sosta necessario materiale per le soste e 15 rinvii
casco!! Attenzione ad alcune rocce instabili seppur protetta a fix è da considerare come via "d'ambiente"
ROBERTO B. e MARCO A.
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L'ITINERARIO DELLA VIA |
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LA PLACCA DEL PRIMO TIRO |
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ROBERTO E MARCO |
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SOSTA SECONDO TIRO |