lunedì 29 dicembre 2014
venerdì 19 dicembre 2014
LA MONTAGNA CI DA' TANTO.........QUESTA VOLTA CI HA TOLTO TANTISSIMO
Purtroppo, ieri, forse a causa di un malore, è caduto lungo il "Canale che non c'è" sul Monte Terminillo
il nostro amico e socio MARCO TANARA.
E' difficile far scorrere le dita sulla tastiera nel tentativo di scrivere qualcosa per ricordarti, solo che ieri sera con gli altri amici venuti a recuperare la tua auto a fianco al rifugio, abbiamo alzato gli occhi al cielo e proprio sopra la cima del Terminillo brillava tra le altre una stella nuova, mai vista prima, ci è stata di conforto perchè
in essa ti abbiamo riconosciuto. Ciao Marco.
il nostro amico e socio MARCO TANARA.
E' difficile far scorrere le dita sulla tastiera nel tentativo di scrivere qualcosa per ricordarti, solo che ieri sera con gli altri amici venuti a recuperare la tua auto a fianco al rifugio, abbiamo alzato gli occhi al cielo e proprio sopra la cima del Terminillo brillava tra le altre una stella nuova, mai vista prima, ci è stata di conforto perchè
in essa ti abbiamo riconosciuto. Ciao Marco.
venerdì 7 novembre 2014
lunedì 13 ottobre 2014
FALESIA DI PALE 12 OTTOBRE 2014
Bernardo "BINDA" (classe '84) |
Roberto "ROBERTIGNO" si appresta a liberare il suo primo 6a (classe 95) |
L'inossidabile Marco Zena (classe 58) I partecipanti al completo: Bernardo C. - Rberto P. - Paolo F. -Alessandro S. - Roberto B. - Alessandro B. - Marco Z. Marina V. - Carlo F. - Francesco P. |
sabato 27 settembre 2014
CORNO PICCOLO CRESTA NORD-NORD-EST 22 SETTEMBRE 2014
LA CRESTA NNE DEL CORNO PICCOLO |
ALESSANDRO |
MARCO |
MARCO IN VETTA |
Primi salitori: Enzo Jannetta e Aldo Bonacossa, 1 novembre 1923.
Prima invernale: Luigi Barbuscia e Sergio Lucchesi, 17 marzo 1957.
Considerazioni generali sull’ascensione: Questa ascensione, che non presenta grandi difficolta’ se non nel tratto iniziale (alcuni passaggi di 4° e 4°- nel superamento di un diedro e di un camino-diedro), ha uno sviluppo di circa 500 metri, ma il dislivello complessivo di oltre 1250 metri e la lunghezza complessiva dell'intero itinerario consigliano di non sottovalutarla!
Difficoltà: AD- con passaggi fino al IV.
SALITA EFFETTUATA DA
MARCO E ALESSANDRO
lunedì 4 agosto 2014
GRAN SASSO 1 - 2 AGOSTO 2014
preparazione materiali |
Sandro e Marco |
Roberto |
Marco in apertura su Kikos |
vie salite:
KIKOS Roberto - Marco - Sandro
4 L max 5a
VIA DEL BOMBARDAMENTO Paolo - Simone
max 5b
ISKRA Roberto - Marco - Sandro
5 L max 5a
SUA MOLLOSA GROSSEZZA Paolo - Simone
8 L max 6a+
martedì 24 giugno 2014
CHAMONIX MONT BLANC uscita finale corso AG1 Scuola Vagniluca
IL CARATTERISTICO TUNNEL NEL GHIACCIO ALL'USCITA DELLA FUNIVIA |
ATTACCO DELL' ARETE DE COSMIQUE |
LUNGO LA VIA |
L'ARTICOLATA VIA DI SALITA |
quota vetta (m): 3850
dislivello complessivo (m): 250
difficoltà: AD ::
esposizione prevalente: Sud
località partenza: Chamonix-Mont-Blanc (Chamonix-Mont-Blanc, 74)
punti appoggio: Rif. des Cosmiques
note tecniche:
Via prevalentemente di roccia con passaggi di misto. Frequentatissima, non molto lunga ma di soddisfazione. Roccia sempre eccellente. Diffiolta' di 3 con un paio di passaggi di 4 e uno di 5.
descrizione itinerario:
Da Rif. des Cosmiques raggiungere in pochi minuti il Bivacco posto proprio alla all'attacco della cresta. Superare le prime lunghezze facili fino alla sommita' del primo torrione. Con due doppie (attrezzate) scendere fino alla base del gigantesco torrione successivo.
Aggiurarlo (sulla destra salendo).
Un canalino un po' faticoso porta nuovamente in cresta. Seguire la cresta fino al secondo grande gendarme.
Aggirarlo nuovamente sul lato destro con facili passaggi.
Attaccare le placce successive sfruttando una fessura (chiodo) che obliqua verso destra (V) e continuare per un canalino fino alla base del grande pilastro sommitale. scendere un paio di metri e spostarsi sul versante ovest orizzontalemente fino alla base di un camino-diedro.
Risalirlo interamente e uscire sulla destra in cresta dove finisce la via. Una scala in ferro permette di raggiungere la terrazza sommitale.
martedì 3 giugno 2014
DOMENICA 1 GIGNO 2014 MONTE SERRA
Via Phantom of the Opera, Monte Serra (PISA)
(F. Tamberi, V. Pratali, 2009). PD+, 5b (obb. 4c), I, S1
Bisogna ringraziare i chiodatori di questa via, modesta ma simpatica, chiodata più che stretta e in un ambiente unico: vietta tutta plaisir.
Accesso: da Pontedera si prosegue per Buti, e da lì si sale verso il Monte Serra. Dopo qualche chilometro c'è una piazzola sulla destra, con una fonte: si lascia la macchina e si prosegue sulla strada per un centinaio di metri, a un cartello che indica la ferrata si accede al bosco. Si segue per la ferrata salendo verso le rocce in alto, subito sotto l'attacco di questa si prosegue verso destra lungo tracce di sentiero fino all'attacco.
La roccia è un bel conglomerato triassico in matrice quarzosa, sembrano tanti sassolini appiccicati e pronti a staccarsi ma potrete caricarci tutto il peso, la quarzite non vi tradirà. Necessari 12 rinvii, non servono altre protezioni.
Sulla sommità (fermatevi a guardare il paesaggio, ne vale la pena)
Chiodatura a fix da 10, soste con catene e anelli da discesa, roccia impeccabile.
L1- L'attacco è il più complicato, alcuni passi su placca di 5C, poi ancora placca 5b. 20 metri.
L2- tiro facile di 4c con passo di 5a. 15 metri
L3- il tiro incrocia la ferrata, poi affronta una sbombatura di 5b per arrivare in vetta. 25 metri.
non paghi tornati alla base abbiamo attaccato anche la:
Bella via ferrata con percorso bene attrezzato,
peraltro tutti i fittoni reggicavo sono numerati (dal n.1 al n.178, cosa
utile per rendersi conto ad ogni momento di dove ci troviamo), su
roccia di conglomerato molto stabile, che tiene molto bene e che offre
quasi sempre tutti gli appoggi necessari, è sufficiente cercarli.
Difficoltà: la vicinanza alla strada asfaltata, la
quota relativamente bassa, il modesto dislivello da superare e la
facilità per raggiungere l’attacco non devono ingannare l’escursionista,
infatti è una ferrata alquanto impegnativa sia sotto l’aspetto tecnico
che quello fisico, con qualche tratto esposto e con passaggi tecnici ed
aerei che per essere affrontati con disinvoltura richiedono impegno
psico-fisico qualche conoscenza tecnica, talvolta anche forza di braccia
e se se ne dispone, anche di un po’ di esperienza…
Roberto e Andreina
(F. Tamberi, V. Pratali, 2009). PD+, 5b (obb. 4c), I, S1
Bisogna ringraziare i chiodatori di questa via, modesta ma simpatica, chiodata più che stretta e in un ambiente unico: vietta tutta plaisir.
Accesso: da Pontedera si prosegue per Buti, e da lì si sale verso il Monte Serra. Dopo qualche chilometro c'è una piazzola sulla destra, con una fonte: si lascia la macchina e si prosegue sulla strada per un centinaio di metri, a un cartello che indica la ferrata si accede al bosco. Si segue per la ferrata salendo verso le rocce in alto, subito sotto l'attacco di questa si prosegue verso destra lungo tracce di sentiero fino all'attacco.
La roccia è un bel conglomerato triassico in matrice quarzosa, sembrano tanti sassolini appiccicati e pronti a staccarsi ma potrete caricarci tutto il peso, la quarzite non vi tradirà. Necessari 12 rinvii, non servono altre protezioni.
Sulla sommità (fermatevi a guardare il paesaggio, ne vale la pena)
Chiodatura a fix da 10, soste con catene e anelli da discesa, roccia impeccabile.
L1- L'attacco è il più complicato, alcuni passi su placca di 5C, poi ancora placca 5b. 20 metri.
L2- tiro facile di 4c con passo di 5a. 15 metri
L3- il tiro incrocia la ferrata, poi affronta una sbombatura di 5b per arrivare in vetta. 25 metri.
non paghi tornati alla base abbiamo attaccato anche la:
Via Ferrata di SANT'ANTONE MONTE SERRA Pisa
Caratteristiche
Bella via ferrata con percorso bene attrezzato,
peraltro tutti i fittoni reggicavo sono numerati (dal n.1 al n.178, cosa
utile per rendersi conto ad ogni momento di dove ci troviamo), su
roccia di conglomerato molto stabile, che tiene molto bene e che offre
quasi sempre tutti gli appoggi necessari, è sufficiente cercarli.
La via si sviluppa prevalentemente in traversi più o meno orizzontali
inframmezzati da passaggi su tratti verticali in salita come in discesa,
con discreta esposizione, con camini, tetti, spigoli, strapiombi,
terrazzini, cengie e passaggi aerei, con l’aiuto, oltre che del cavo, di
staffe, di una scaletta all’inizio e di un piccolo ponte sospeso in
finale.
Difficoltà: la vicinanza alla strada asfaltata, la
quota relativamente bassa, il modesto dislivello da superare e la
facilità per raggiungere l’attacco non devono ingannare l’escursionista,
infatti è una ferrata alquanto impegnativa sia sotto l’aspetto tecnico
che quello fisico, con qualche tratto esposto e con passaggi tecnici ed
aerei che per essere affrontati con disinvoltura richiedono impegno
psico-fisico qualche conoscenza tecnica, talvolta anche forza di braccia
e se se ne dispone, anche di un po’ di esperienza…Roberto e Andreina
martedì 6 maggio 2014
GRAN SASSO 5 MAGGIO 2014 "renuntio conservas vitae"
PROGRESSIONE IN CONSERVA |
SIAMO SULLA SELLA PROVIAMO A PROSEGUIRE? |
FA CALDINO.... |
RAGA' HO LASCIATO GLI OCCHIALI DA SOLE A CASA...... |
giovedì 17 aprile 2014
DOMENICA 13 APRILE CORSO AG1 MONTE TERMINILLO CANALINO I° MAGGIO
Il primo salto effettuiamo un prudenziale tiro di corda |
Secondo salto alcuni metri su misto non proprio banali |
Matteo e Massimiliano |
Il mitico "fabiofreefly" allegro come sempre |
Prove di tenuta: sosta su neve con unica piccozza! In quattro a tirare e ancora tiene. |
Bhè....alla fine ha ceduto.............. |
venerdì 28 marzo 2014
ARRAMPICATA INDOOR
MINICORSO SULLE TECNICHE DI MOVIMENTO DI BASE IN ARRAMPICATA SPORTIVA
PRESSO PALESTRA BRICAS BOULDER HOUSE
4 LEZIONI OGNI MARTEDI A PARTIRE DA MARTEDI 1 APRILE ORE 20,30
A CURA BERNARDO CRESPI
PRESSO PALESTRA BRICAS BOULDER HOUSE
4 LEZIONI OGNI MARTEDI A PARTIRE DA MARTEDI 1 APRILE ORE 20,30
A CURA BERNARDO CRESPI
lunedì 20 gennaio 2014
19 GENNAIO 2014 VIA "CHIARETTI - PIETROSTEFANI" MONTE TERMINILLO
Il meteo non prometteva gran chè di buono ma ci ha comumque consentito di effettuare la salita.
Ha peggiorato e iniziato a piovigginare appena rientrati al rifugio.
Nel complesso un'altra bella giornata in montagna con gli amici del CAI.
PARTECIPANTI: Roberto, Alessandro, Lucio, Paolo, Renato, Luca, Marco, Massimiliano, Stefano
Ha peggiorato e iniziato a piovigginare appena rientrati al rifugio.
Nel complesso un'altra bella giornata in montagna con gli amici del CAI.
IL CANALE "CHIARETTI - PIETROSTEFANI" |
PRIMO TRATTO |
LUCA |
MARCO |
SOSTA SU SPUNTONE ALL'USCITA DELLA BREVE GOULOTTE (passaggio chiave del tratto nel canale) |
ALESSANDRO E RENATO |
mercoledì 15 gennaio 2014
12 GENNAIO 2014 "CANALI DEL TERMINILLO"
CI SI PREPARA PER LA SALITA |
IL TRATTO PIU' RIPIDO DELL'ORSACCHIOTTA |
LUCIO SORRIDE SODDISFATTO |
ANCHE ALEX SEMBRA FELICE |
STEFANO "GRIFFATISSIMO" |
PAOLO UN "VERO" FALESALPINISTA |
VETTA........UN PO' AFFOLLATA |
BELLISSIMA GIORNATA AL TERMINILLO INSIEME AGLI AMICI DEL CAI DI TERNI
Innevamento sufficente su tutti i canali
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